Lucca Wine Treasures
Verrà presentato questa sera, venerdi 3 Settembre 2010, alle ore 21 , con ingresso libero, nella Fondazione Pellegrini in Carmignani in via Roma a Montecarlo, all'interno delle serate del "Salotto del Vino e del Verde", il libro edito del danese Lars Stork - proprietario e gestore della nuova enoteca Calasto in piazza San Giovanni a Lucca - "Lucca Wine Treasures".Prodotto in due versioni, in lingua inglese ed in italiano, il volume di 427 pagine, che si trova già in vendita nella nostra provincia, presenta in un formato seducente ed elegante una storia intervista a tutti i produttori di vino del comune di Montecarlo, narrando la vita ed i prodotti delle fattorie del territorio."Sicuramente il miglior libro di sempre sulla produzione di vini a Montecarlo – commentano il sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi e l’assessore alle attività produttive Angelita Paciscopi - al quale abbiamo collaborato incentivando la partecipazione dei produttori montecarlesi, i quali oggi dispongono di uno strumento editoriale degno rappresentante della loro realtà produttiva e soprattutto umana. Un ringraziamento sentito quindi a Lars Stork, che celebreremo con la presentazione del libro. All'amministrazione spetterà poi il compito di sviluppare la realizzazione di un testo completo sulla storia del vino di Montecarlo - oggi assente - che ponga in evidenza la vocazione vitivinicola millenaria di questo territorio (il primo documento ufficiale è dell'846) e racconti la storia degli uomini che hanno scritto il "rinascimento" del vino montecarlese Giulio Magnani e Federigo Melis”.
Per più di trent’anni ho vissuto la vita di un dirigente aziendale, lavorando per svariate multinazionali. Il mio lavoro mi ha portato in tutti gli angoli del mondo: ho costruito sistemi di telecomunicazione in Zambia, Malawi, Sierra Leone e Nigeria; industrie in Cina, Europa e Stati Uniti. Ho vissuto in più di quindici nazioni: dal Nord della Norvegia, al Sud dell’Africa, all’Est, in Cina, e a New York, nell’Occidente.
Grazie alla mia fortunata carriera, ho avuto l’opportunità di sperimentare luoghi diversi e molte culture differenti. È uno stile di vita con pro e contro, che mi ha portato ad una continua valutazione di quale luogo offrisse la migliore qualità di vita. Questo non ha necessariamente a che fare con il potere d’acquisto, mi riferisco piuttosto a un luogo in cui vivere sia, semplicemente, meraviglioso. La gente, la cultura, il clima, la natura, per non menzionare i miei due grandi amori, il vino ed il cibo: questi erano gli ingredienti fondamentali per me.
Come molti altri stranieri, ho trovato tutto questo in Italia, in una rustico sulle colline che dominano la piana di Lucca, nel centro della Toscana; un luogo circondato da un piccolo oliveto e da una vigna, che adesso è diventato la mia casa.
Mentre pianificavo come avrei potuto sviluppare il mio vigneto, ho iniziato a guardarmi intorno, scoprendo le molte fattorie della Lucchesia e della vicina zona vinicola di Montecarlo. Queste due aree hanno prodotto vino sin dal tempo degli Etruschi, ma sono state messe in secondo piano da zone quali il Chianti e la Maremma (Bolgheri), che hanno iniziato a commerciare vino di alta qualità già dagli anni sessanta.
Tuttavia ciò che ho avuto modo di osservare in quest’area mi ha sorpreso. Al di là di un paio di eccezioni in cui i poderi sono di dimensioni più estese, i produttori vinicoli di queste aree lavorano vigneti relativamente piccoli e, con significativi sforzi economici, producono un vino di eccellente qualità. Ciononostante la cosa per me più sorprendente è stata scoprire con quanta passione si dedichino al loro lavoro queste persone. Passione non solo per la loro terra e per la loro storia, ma anche per le nuove tecnologie e per l’agricoltura biologica, costantemente impegnati per migliorare la qualità del loro vino.
Amo ascoltarli mentre parlano di innovazione e ricerca della perfezione, ma sopratutto amo ascoltare i loro racconti: storie di amicizia, famiglia, collaborazioni, amore; storie di opportunità e sperimentazioni, di tempo, bouquet, colore e sapore, di contatto con la terra e la sua cultura, di tecnologia e futuro. La loro singolare strategia di marketing sembra risolversi nel produrre ottimo vino e lasciare la porta della cantina aperta a chiunque voglia fermarsi per assaggiarlo!
E tutto questo sembra lentamente produrre dei risultati tangibili. Un crescente numero di vini di Lucca e Montecarlo hanno ricevuto riconoscimenti dalle più autorevoli guide d’Italia, pubblicazioni quali il Gambero Rosso, L’Espresso e l’Annuario dei Migliori Vini Italiani di Luca Maroni".
Questo libro è un omaggio alla passione di queste persone e ai loro prodotti: i “Lucca Wine Treasures”.
Per acquistare il volume:
http://www.lucca-wine-treasures.com/book.php
Lars Stork
www.lucca-wine-treasures.com/